Intervista a Matt LeBlanc Poco Prima Dello Spinoff

Intervista a Matt LeBlanc Poco Prima Dello Spinoff



Matt LeBlanc si confessa in esclusiva italiana sul sito dell’Accademia dei Telefilm e racconta come è nato “Joey”, lo spin-off di Friends, la sit-com più popolare degli ultimi anni attualmente in onda con le nuove puntate su RaiDue ogni giovedì.

"Se non si possono avere sei amici, è già buono averne uno. E nel caso si potesse avere solo un amico, Joey è sicuramente il migliore”. Così ha detto il presidente della NBC Entertainment, Jeff Zucker, annunciando che Matt LeBlanc ha accettato felicemente di recitare di nuovo la parte di Joey Trebbiani nello spin-off di Friends , intitolato semplicemente “Joey” .
“Sono eccitato, un po’ nervoso ed onorato”, dice LeBlanc.

Quando è nata l’idea dello spin-off?
“Sono stato contattato dalla Warner Bros. e dalla NBC circa un anno e mezzo fa ed allora era prematuro, era un qualcosa al quale non avrei mai pensato. Secondo me Friends non era alla fine, ma era iniziato il processo decrescente e con l’andare del tempo la mia curiosità di evolvermi divenne sempre maggiore. Ricordo la prima cena che ebbi con Peter Roth, presidente della Warner Bros. Television. Ci sedemmo e lui mi spiegò l’intenzione di continuare con il mio personaggio. Non sapevo cosa dire, ma la mia prima risposta fu "Bene, come lo chiameremo?". E lui disse:"Probabilmente Joey". E giusto per sdrammatizzare dissi: "Perché non lo chiamiamo Where the Hell Is Everybody?"

Ne hai parlato un po’ con gli altri del cast di Friends?
“Non appena ne ho sentito parlare, mi sono recato immediatamente da loro a dirglielo. Tutti noi abbiamo un rapporto molto aperto e sincero. Volevo lo sapessero da me, non volevo ci fosse alcuna situazione strana o bizzarra. Tutti loro sono stati d’accordo e mi hanno dato il loro completo appoggio”.

Avresti preferito un’altra stagione di Friends invece di questo spin-off?
“Friends avrebbe potuto continuare, sarebbe stato molto meno spaventoso per me. Cerco di non torturarmi con idee simili poiché questa stagione è realmente l’ultima. Se ne farei un’altra stagione con tutto il cast confermato? Certo, che domande! E’ il migliore spettacolo della televisione americana. E poi lì ho il posto macchina riservato. Avete idea di quanto tempo ci voglia a trovare un posto a Los Angeles?”.

Che rischi corri nella nuova serie, cosa temi?
“Non dovrebbe essere Friends. Se le persone dovessero fare questa considerazione, io risponderei “Bene, buona osservazione. Non è Friends!”.

Si é mai parlato di fare un spin-off con Jennifer Aniston?
“Di questo se n’è parlato brevemente, poi si è abbandonato il progetto e sinceramente non so perché. Penso che Rachel torni con Ross. Ucciderò Joey se finisce con lei!”.

Ci saranno delle ospitate per gli altri di Friends?
“Probabilmente non vorrò più parlare con loro. Cioè, io ho il mio show personale…a quel paese loro! (Sorride). No... certamente mi piacerebbe molto averli ogni settimana, sarebbe magnifico”.
Quest’ultima stagione di Friends sarà una sorta di preparazione per Joey?
“Non credo avrà nessun tipo di attinenza con l’uscita della serie di Friends. Quest’ultimo ha decisamente trovato il suo corso. Non penso che il suo destino venga alterato da ciò che viene dopo Friends. Nell’ultimo episodio Joey ha per caso una valigia in mano? Non credo proprio. Forse un biglietto dell’autobus nella sua tasca, ma non potete vederlo”.

Come pensi venga accolta la nuova serie?
“Quando sarò vecchio, se le persone mi diranno: “Hai recitato solamente la parte di Joey in tutta la tua carriera di attore”, io potrò dire “Sì, avete ragione, ho fatto solo quello per lungo tempo. E’ stata una carriera molto soddisfacente, piena di scherzi e grandi storie da raccontare ai miei figli maggiori e ora fuori dalla mia proprietà”.

(intervista del 16 ottobre 2003, a cura dell'Accademia dei Telefilm)